BIM e beni culturali: salvaguardare il patrimonio storico per il futuro

BIM e beni culturali: salvaguardare il patrimonio storico per il futuro

Teorema srl di Milano, si occupa da oltre 30 anni della distribuzione di strumenti di misura Leica Geosystems, specializzandosi negli ultimi anni nel campo del rilievo 3D tramite scansione laser. Questa tecnologia sta ampliando sempre più i suoi settori di applicazione; inizialmente utilizzata nell’ambito della progettazione edile, del monitoraggio di strutture e di ambienti naturali, da qualche anno viene impiegata anche in lavori relativi alla preservazione di edifici e luoghi di interesse storico e architettonico.

Il teatro dell'Opera di Saigon, uno dei beni culturali più eleganti e storici di Ho Chi Minh City, ha una nuova identità digitale per gestire, preservare e proteggere questo edificio iconico.

Costruito nel 1898 dall'architetto Eugene Ferret e ispirato al Petit Palais di Parigi, l'amatissimo luogo di spettacolo municipale è anche un'attrazione turistica storica. L'edificio è stato identificato come a rischio a causa della sua posizione nel cuore della trafficata città del Vietnam del Sud.

I lavori svolti sulla metropolitana sotto il teatro potrebbero ulteriormente degradare la struttura storica. Sono stati necessari accurati rilievi digitali delle condizioni per aiutare le autorità a gestire con successo futuri lavori di ristrutturazione o persino una ricostruzione completa.

La notizia dell'incendio che ha quasi distrutto la cattedrale di Notre Dame a Parigi ha dato al progetto un ulteriore impulso.

Il direttore generale della Portcoast Consultant Corporation del Vietnam, Mr Pham Anh Tuan, si è assunto la responsabilità del lavoro, riunendo un team di 30 persone tra ingegneri e rilievi per affrontarlo.

Grazie alla sua vasta esperienza pregressa con i prodotti Leica Geosystems, il Mr Tuan ha scelto una flotta di stazioni totali, GNSS e scanner laser 3D Leica Geosystems, insieme al software integrato più recente, per raggiungere gli ambiziosi obiettivi del progetto.

Un approccio in tre fasi

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La prima fase di lavoro è stata la costruzione di un modello BIM di base per il patrimonio. Poiché i documenti di progettazione originali e i disegni strutturali erano andati perduti nel tempo, erano necessari due set di dati da fonti diverse.

I dati spaziali grezzi delle strutture esistenti sono stati raccolti utilizzando apparecchiature geodetiche, telecamere, UAV e scanner laser 3D, mentre le informazioni tecniche e storiche sono state reperite da archivi nazionali e centri di ricerca.

La seconda fase ha comportato la modellazione e l'elaborazione di dati di nuvole di punti per costruire una rappresentazione digitale 3D dello stato attuale del teatro. Ulteriori informazioni su colori, materiali, modelli, nonché dettagli su origine, storia e significato culturale sono stati integrati per creare un modello BIM completo.

La terza e ultima fase ha utilizzato il modello BIM per creare una visualizzazione 3D precisa, che poteva essere condivisa con le parti interessate, utilizzando Leica TruView  e JetStream Viewer.

Il Mr Tuan ha dichiarati: "I risultati digitalizzati potevano essere ottenuti solo con apparecchiature e software all'avanguardia. Utilizzando il modello BIM risultante abbiamo creato una visualizzazione precisa della cattura della realtà utilizzando tecniche VR (realtà virtuale), AR (realtà aumentata) e MR (realtà mista), condividendola infine con le parti interessate e il pubblico attraverso un impressionante tour virtuale interattivo, caratterizzato da un modello 3D accurato del Saigon Opera House".

L'ampio portafoglio software Leica Geosystems è stato utilizzato in tutte le fasi del progetto: Leica Infinity per la georeferenziazione dei dati della nuvola di punti, Leica Cyclone 3DR per creare il modello digitale delle statue e dei rilievi e il plug-in Leica CloudWorx per Revit per aggiungere il sistema di capriate del telaio del tetto superiore al modello BIM.

Catturare la realtà dentro e fuori

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Utilizzando una Leica Nova TS60, due GNSS GS18 T, una iCON iCR80 e due iCON gps70, il team di rilevamento ha allestito oltre 350 stazioni di scansione georeferenziate per acquisire con precisione i dati del point cloud, dal palco e dall'auditorium alla cupola del tetto, al seminterrato e alle pareti esterne.

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Poiché non era possibile salire fisicamente sul tetto, è stata utilizzata una gru per sollevare una ScanStation Leica P50 in posizione per acquisire fino a 1 km dell'area attorno al teatro dell'opera in immagini HDR (High-Dynamic Range) e qualità di rilevamento.

Per la complessa geometria interna, in particolare negli stretti spazi della soffitta e del seminterrato, dove tempi di scansione rapidi, precisione, stabilità e manovrabilità erano essenziali, Leica RTC360  e Leica BLK360 sono stati ideali.

Sono stati utilizzati quattro scanner laser 3D Leica RTC360 per colonne, statue, rilievi, motivi, lampadari e dettagli esterni. Il design leggero e compatto del BLK360 ha superato la sfida della scansione del sistema di aria condizionata situato nello spazio ristretto della soffitta.

"L'accuratezza della misurazione e la densità dei punti misurati sono stati un fattore chiave nella nostra scelta dell'hardware. L'elevata efficienza, flessibilità e affidabilità di questa apparecchiatura ci hanno fatto risparmiare tempo e manodopera in ogni aspetto del progetto, dal controllo iniziale e dalla georeferenziazione al processo di scansione e registrazione laser", ha affermato il Mr Tuan.

Un ritorno sull'investimento inestimabile

La fiducia nella tecnologia digitale di Leica Geosystem tra il giovane team di ingegneri di Portcoast ha generato un rinnovato senso di orgoglio per la storia e i valori culturali che l'edificio rappresenta.

Il Mr Tuan spiega: "In caso di catastrofe, l'intera struttura potrebbe essere ricostruita dalla registrazione digitale. Quando necessario nei mesi e negli anni a venire, i dati digitalizzati possono anche essere utilizzati per stampare modelli 3D necessari per la fusione ad alta precisione per replicare le caratteristiche decorative originali. La digitalizzazione ha garantito la bellezza e la maestosità della Saigon Opera House continuerà da ispirare le generazioni future di residenti e visitatori della città".

Dopo il successo di questo progetto di patrimonio, le autorità municipali hanno ora la possibilità di considerare l'applicazione di metodi di documentazione digitale a circa 150 edifici di importanza storica, culturale e artistica a Ho Chi Minh City.

Per conoscere meglio gli strumenti e i software per la scansione digitale 3D, avere maggiori informazioni tecniche e commerciali e ricevere una dimostrazione gratuita dai tecnici del team Teorema Srl:

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telefono 025398739.

Schede tecniche e maggiori info consultabili al sito web www.geomatica.it

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