Tra 12 mesi con Galileo il posizionamento centimetrico per tutti

 Tra 12 mesi con Galileo il posizionamento centimetrico per tutti

Spesso noi di GEOmedia usiamo il termine Technology for All, per evidenziare la necessità di diffusione delle risultanze della ricerca scientifica e ora come non mai questo motto si adatta alle risultanze di quanto la ricerca nel settore satellitare sta portando al livello dell'utente comune.
Spaceopal, una joint venture paritetica tra Telespazio, Leonardo, Thales, e DLR GfR mbH, infatti ha iniziato lo sviluppo di un algoritmo di riferimento innovativo per il Galileo High-Accuracy Service (HAS), che porterà presto alla possibilità di posizionamento preciso su tutti i ricevitori abilitati Galileo.

Il progetto, assegnato nell'ambito del bando della GSA "Galileo Reference High Accuracy Service User Algorithm and User Terminal", svilupperà l'algoritmo di riferimento, che sarà reso disponibile al pubblico nei prossimi 12 mesi, seguiti da un periodo di 6 mesi per fornire supporto ingegneristico per attività di test, formazione e dimostrazione delle prestazioni di Galileo HAS.

L'High Accuracy Service (HAS) è rivolto alle applicazioni di mercato che richiedono prestazioni superiori rispetto a quelle attuali. Fornisce servizi a valore aggiunto su base gratuita, con contenuto e formato dei dati pubblicamente e apertamente disponibili su scala globale. Galileo HAS utilizza una combinazione di segnali nella banda E6 a una frequenza portante di 1278,75 MHz, che viene utilizzata da tutti i satelliti e condivisa tramite un metodo di accesso al canale RF CDMA (Code Division Multiple Access). Una combinazione di segnali E6 più i bit nel messaggio I / NAV forniscono una velocità di trasmissione dati più elevata e dati autenticati con maggiore precisione.

L'alta precisione raggiungibile dell'ordine di pochi centimetri è ottenuta in PPP (Precise Point Positioning). Negli ultimi anni sono stati utilizzati due approcci primari per fornire un'elevata precisione dei sistemi GNSS: cinematica in tempo reale (RTK) e posizionamento preciso del punto (PPP). Il vantaggio principale dell'utilizzo di PPP invece di RTK è che fornisce un servizio di posizionamento e temporizzazione globale e assoluto senza la necessità di stazioni di riferimento vicine. Il PPP si basa sull'uso di orbite satellitari GNSS accurate e dati di clock per stimare una posizione dell'utente in base alle misurazioni della fase portante, dove viene tipicamente rimosso il ritardo ionosferico

La tecnica più comune e ottimizzata in termini di larghezza di banda per il PPP in tempo reale consiste nell'inviare orbite e correzioni dell'orologio al messaggio di navigazione, consentendo la ricostruzione dei valori accurati nel ricevitore. Il canale Galileo E6-B è adatto per trasmettere informazioni PPP. Diverse analisi hanno dimostrato che la velocità disponibile di 448 bps per satellite consente la trasmissione di orbite satellitari e dati di clock a una velocità di aggiornamento adeguata per fornire precisione a livello di centimetro.

 

 


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