È online il calendario didattico con gli appuntamenti del 2024 della Formazione TerreLogiche.
Si parte il 23-24-25 gennaio con il modulo avanzato di “Rilievo 3D e gestione delle nuvole di punti”, a cui seguiranno “GIS Open Source (QGIS) – modulo base” (31 gennaio e 1-2 febbraio), “Telerilevamento Multispettrale Base con QGIS” (6-7-13 febbraio), “LCA: Analisi del Ciclo di Vita e sostenibilità ambientale di prodotto” (14-15-16 febbraio), “Programmare i GIS con Python” (21-22-23 febbraio) e il modulo avanzato “GISOpen Source (QGIS)” (28-29 febbraio – 1 marzo). Si ricorda che gli interessati a seguire due o più corsi possono acquistare un pacchetto formativo personalizzato, formula che permette di risparmiare sul prezzo di listino dei singoli moduli e dilazionare il pagamento in due soluzioni.
Il modulo avanzato di “Rilievo 3D” è il secondo step di un percorso altamente professionalizzante dedicato alle tecniche di rilievo e modellazione 3D. Il corso permette di approfondire le conoscenze sui principali strumenti tecnici e teorici per la gestione di dati e modelli unitari (nuvole di punti e mesh) provenienti dall’integrazione di rilievi fotogrammetrici con rilievi laser. I partecipanti lavoreranno con i software Cloud Compare, Autodesk ReCap Pro, FUSION/LDV e Agisoft Metashape.
Grazie ai moduli dedicati a QGIS si potranno invece acquisire le competenze fondamentali per poter lavorare in autonomia con il più utilizzato software GIS Open Source. Si affronteranno infatti argomenti come la gestione dei layer vettoriali e raster, i sistemi di riferimento cartografici, la georeferenziazione, il disegno vettoriale, l'utilizzo del database, la personalizzazione dei moduli di data entry, la creazione e gestione dei contenitori GeoPackage, il geoprocessing raster e vettoriale con gli strumenti del Toolbox di Processing, le metodologie di gestione e analisi di DEM, oltre che la gestione dei layout di stampa.
E sempre in tema di Sistemi Informativi Geografici, il corso “Programmare i GIS con Python” offre l'opportunità di scoprire come creare script e plugin in ambiente QGIS con Python, un linguaggio intuitivo e versatile, adatto anche ad utenti non programmatori, ampiamente utilizzato in ambito internazionale.
QGIS verrà utilizzato inoltre anche nel corso base di “Telerilevamento Multispettrale”, modulo formativo dedicato alle tecniche di analisi e gestione di immagini telerilevate, che trasmetterà ai partecipanti le conoscenze operative fondamentali per utilizzare gli strumenti di geoprocessing integrati in QGIS, come GDAL, Orfeo Toolbox, SAGA e GRASS, ai fini dell’elaborazione di dati raster acquisiti da diverse piattaforme.
"LCA: Analisi del Ciclo di Vita e sostenibilità ambientale di prodotto" è infine l'occasione ideale per imparare a condurre un’analisi LCA, sia dal punto di vista teorico che pratico, con il software Open Source OpenLCA, il quale consente un calcolo rapido e affidabile della valutazione della sostenibilità e del ciclo di vita. Il docente affronterà inoltre argomenti fondamentali come i concetti di sostenibilità ambientale e sviluppo sostenibile, le certificazioni di prodotto e le etichette ambientali.
Per maggiori informazioni su programma dei corsi, prezzi e agevolazioni: https://www.terrelogiche.com/formazione-terrelogiche/calendario-e-costi.html