ESA - Immagine della settimana: Ondate di Calore, Regno Unito (18 settembre 2022)

ESA - Immagine della settimana:  Ondate di Calore, Regno Unito (18 settembre 2022)

Questa estate Europa, Nord Africa, Stati Uniti ed Asia sono stati colpiti da ondate di calore con temperature che in alcune località hanno oltrepassato i 40°C, superando record che resistevano da molto tempo. Le immagini dalla missione Copernicus Sentinel-3 mostrano la portata dell’ondata di calore che nel mese di agosto ha letteralmente arrostito la Gran Bretagna con temperature estreme.

L’immagine, acquisita il 12 agosto 2022, mostra il territorio in precedenza verde del Regno Unito apparire di colore marrone (particolarmente nel sud) nel mezzo delle condizioni torride. Le ondate di calore giungono dopo mesi di temperature estreme e le basse precipitazioni hanno reso arido il territorio. Le condizioni secche sono visibili anche su territori della Francia, del Belgio e dell’Olanda.

Le forti ondate di calore sperimentate attraverso l’Europa la scorsa estate costituiscono un duro monito su quanto si sta preparando per il nostro futuro. Eventi meteorologici estremi accadranno in futuro più frequentemente e con maggiore intensità stando a quanto riferito dall’ Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC). Questo trend è destinato a peggiorare a meno che non venga affrontato il problema dell’aumento delle emissioni di gas serra in atmosfera causato dalle attività umane.

I satelliti che orbitano attorno al nostro pianeta giocano un ruolo importante nella distribuzione di dati mirata a comprendere e monitorare il modo in cui il nostro mondo sta cambiando. Le loro osservazioni ed i dati acquisiti assumono una importanza critica nel miglioramento dei modelli predittivi relativi al nostro clima futuro, per le strategie di mitigazione e per i processi decisionali.

La missione Copernicus Sentinel-3 non solo fornisce ogni due giorni una copertura globale di dati in banda ottica, ma il satellite trasporta anche uno strumento denominato 'Sea and Land Surface Temperature Radiometer' che misura la temperatura della superficie terrestre (quanto calda risulterebbe attualmente al tatto la superficie). Nel corso del mese di agosto 2022 la missione Sentinel-3 ha registrato temperature estreme della superficie superiori ai 45°C nel Regno Unito, ai 50°C in Francia ed ai 60°C in Spagna.

I dati forniti da Sentile-3 sono stati anche integrati con le osservazioni satellitari in archivio allo scopo di realizzare un report, recentemente rilasciato, descrittivo delle temperature superficiali globali degli ultimi 25 anni (dal 1995 al 2020), sviluppato dal 'Climate Change Initiative' dell’ESA in collaborazione con gli scienziati più accreditati d’Europa che si occupano di clima. I dati ottenuti mostrano un incremento stabile della temperatura superficiale globale di 0.2°C per decade, con una forte variabilità regionale.

Il monitoraggio delle temperature superficiali è utile agli scienziati in quanto l’aumento del calore che risale dalla superficie terrestre ha impatto sulle condizioni meteorologiche e sui modelli climatici. Queste misure sono particolarmente importanti per gli agricoltori nel calcolo di quanta acqua sia necessaria per le loro coltivazioni e per i decisori urbani allo scopo di migliorare le strategie di mitigazione del calore.

Maggiori informazioni su Copernicus Sentinel-3 sono disponibili a questo indirizzo.


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UK heatwave

This summer, heatwaves struck Europe, North Africa, the US and Asia with temperatures reaching over 40°C in places – breaking many long-standing records. Images from the Copernicus Sentinel-3 mission show the scale of Britain’s heatwave as it baked in extreme temperatures in August.

The image, captured on 12 August 2022, shows the United Kingdom’s previously green land appear brown (particularly in the southeast) amid the scorching conditions. The heatwave comes after months of extreme temperatures and low rainfall left the landscape parched. The dry conditions are also visible in parts of France, Belgium and the Netherlands.

The severe heatwaves experienced across Europe this summer are a harsh reminder of what is in store for our future. Extreme weather events will happen more frequently and intensely according to the Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC). This trend is set to worsen unless the rise in atmospheric greenhouse gas emissions caused by human activities is addressed.

Satellites orbiting our planet play an important role in delivering data to understand and monitor how our world is changing. Their observations and data are critical for improving model predictions of our future climate, mitigation strategies and policymaking.

The Copernicus Sentinel-3 mission not only provides two-day global coverage optical data, but it also carries a Sea and Land Surface Temperature Radiometer instrument that measures Earth’s land surface temperature (how hot the actual surface would feel to touch). During August 2022, the Sentinel-3 mission recorded extreme land surface temperatures of more than 45°C in the United Kingdom, 50°C in France and 60°C in Spain.

Sentinel-3 data has also been merged with archived satellite observations to form a recently released 25-year record of global land surface temperatures (from 1995 to 2020) developed by ESA’s Climate Change Initiative along with Europe’s leading climate scientists. This data record shows a stable increase in global land surface temperature of 0.2°C per decade, with strong regional variability.

Monitoring land-surface temperatures is useful for scientists because the warmth rising from Earth’s surface influences weather and climate patterns. These measurements are particularly important for farmers evaluating how much water their crops need and for urban planners looking to improve heat-mitigating strategies. Read more about Copernicus Sentinel-3 by clicking here.

[Credits: contains modified Copernicus Sentinel data (2022), processed by ESA - Translation: Gianluca Pititto]

 


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