ESA - Immagine della settimana: Il canale della Manica (15 aprile 2019)

ESA - Immagine della settimana: Il canale della Manica (15 aprile 2019)

La missione Sentinel-1 del programma europeo Copernicus ci porta sull'intenso traffico marittimo che si svolge attraverso il canale della Manica.

I due satelliti Copernicus Sentinel-1 trasportano a bordo strumentazioni radar, che possono effettuare osservazioni della superficie sottostante della Terra sia penetrando attraverso nuvole e pioggia, sia in piena oscurità. In questa immagine centinaia di acquisizioni radar della stessa area - effettuate tra il 2016 ed il 2018 – sono state condensate in un’unica immagine.

La superficie marina riflette il segnale radar lontano dal satellite, circostanza che nell’immagine fa apparire l’acqua di colore scuro. Questo meccanismo differisce dal comportamento degli oggetti metallici – in questo caso le navi - che appaiono come punti chiari sull’acqua di colore scuro.

Le imbarcazioni che hanno attarversato la Manica nel 2016 appaiono di colore blu, quelle nel 2017 di colore verde e quelle nel 2018 di colore rosso.

A causa della sua ridotta larghezza e della sua natura di connessione strategica tra Oceano Atlantico e Mare del Nord, il canale della Manica è molto impegnato dal traffico navale est-ovest. A causa del grande volume di navi che ogni giorno lo attraversano è stato adottato uno schema a due-rotte, con l'obiettivo di evitare collisioni. Le due rotte sono facilmente individuabili nell’immagine.

Molte imbarcazioni che si trovano ad attraversare la parte più stretta della Manica possono essere individuate all’estrema destra dell’immagine. Lo Stretto di Dover – che collega Dover in Inghilterra con Calais in Francia – è un’altra rotta molto importante, con oltre 400 imbarcazioni che vi transitano ogni giorno. La distanza più breve lungo la Manica è di appena 33 km, fatto che nelle giornate limpide rende possible osservare ad occhio nudo la costa che si trova al lato opposto.

Le città di Londra e Parigi, altre città, edifici e turbine eoliche presenti nella Manica sono visibili di colore bianco, a causa della forte riflessione del segnale radar che esse determinano.

Scarica immagine Low-Res (19.98 MB .JPG)

Scarica immagine Hi-Res (195,14 MB .JPG)

 

---

 

English Channel

 

The Copernicus Sentinel-1 mission takes us over the busy maritime traffic passing through the English Channel.

The two identical Copernicus Sentinel-1 satellites carry radar instruments, which can see through clouds and rain, and in the dark, to image Earth’s surface below. Here, hundreds of radar images spanning 2016 to 2018 over the same area have been, compressed into a single image.

The sea surface reflects the radar signal away from the satellite, making water appear dark in the image. This contrasts metal objects, in this case ships, which appear as bright dots in the dark water.

Boats that passed the English Channel in 2016 appear in blue, those from 2017 appear in green, and those from 2018 appear in red.

Owing to its narrowness, as well as its strategic connection of the Atlantic Ocean and the North Sea, the Channel is very busy with east-west ship traffic. Because of the volume of vessels passing through daily, a two-lane scheme is used, in order to avoid collisions. The two lanes can easily be detected in the image.

Many vessels crossing at the narrowest part of the English Channel can be seen in the far right of the image. Connecting Dover in England to Calais in northern France, the Strait of Dover is another major route, with over 400 vessels crossing every day. The shortest distance across the Channel is just 33 km, making it possible to see the opposite coastline on a clear day.

The cities of London and Paris, other towns and buildings and even wind turbines in the English Channel are visible in white owing to the strong reflection of the radar signal.

 

(Fonte: ESA - Image of the week: "English Channel". Traduzione: Gianluca Pititto)

 


 Copia qui lo "short link" a questo articolo
www.geoforall.it/{sh404sef_shurl}

I contenuti redazionali di questo sito (articoli, editoriali, redazionali, video e podcast) sono soggetti ai seguenti Termini di utilizzo
Redazione mediaGEO società cooperativa
Via Palestro, 95 00185 Roma.
P.I: 11534171001 - Tel. +39 06 64871209 Email: info@mediageo.it
www.mediageo.it
Testata telematica registrata al
Tribunale di Roma
n° 231/2009 del 26-6-2009.