ESA - Immagine della settimana: Groenlandia nord-occidentale ( 10 maggio 2020)

Groenlandia nord-occidentale
Credits: contains modified Copernicus Sentinel data (2019), processed by ESA

La Groenlandia nord-occidentale è mostrata in questa immagine dominata dai ghiacci, catturata dalla missione Copernicus Sentinel-3.

Collocata nell’Oceano Atlantico settentrionale, la Groenlandia è la più grande isola esistente al mondo ed ospita la seconda più vasta coltre di ghiaccio dopo l’Antartide. Questa calotta di ghiaccio si estende per oltre 1.7 milioni di kmq e ricopre gran parte dell’isola.

Le distese di ghiaccio si formano nelle aree dove la neve che cade durante la stagione invernale non si scioglie interamente con il trascorrere della stagione estiva. Nel corso di migliaia di anni strati di neve si accumulano in spesse masse di ghiaccio, crescendo in densità e spessore via via che i nuovi strati di neve e ghiaccio comprimono gli strati più vecchi.

Queste distese di ghiaccio sono in continuo movimento. Nei pressi della costa gran parte del ghiaccio si muove verso sbocchi relativamente veloci, che sono chiamati flussi di ghiaccio, ghiacciai e banchi di ghiaccio.

Nella parte centrale alta dell’immagine, acquisita il 29 luglio del 2019, è visibile il ghiacciaio di Petermann. Petermann è uno dei più grandi ghiacciai che collegano la coltre ghiacciata della Groenlandia con l’Oceano Artico. Una volta raggiunto il mare, alcuni di questi grandi ghiacciai in uscita si estendono nell'acqua con una ‘lingua di ghiaccio’ galleggiante. Occasionalmente i ghiacciai troncano o ‘partoriscono’ queste lingue.

In questa immagine, in alto a sinistra, possiamo osservare ghiaccio marino ed iceberg all’interno dello Stretto di Nares, tratto di acque navigabili tra la Groenlandia e l’isola Ellesmere del Canada.

Sulla punta dell’isola di Ellesmere si trova Alert, l’insediamento conosciuto più a nord nel mondo. Abitato a rotazione principalmente da personale militare e scientifico, Alert si trova a circa 800 km dalla comunità più vicina, distanza più o meno coincidente con quella che separa Alert dal Polo Nord.

Gli scienziati hanno utilizzato i dati provenienti dalla osservazione satellitare della Terra allo scopo di monitorare la coltre di ghiaccio della Groenlandia. Secondo studi recenti sia la Groenlandia che l’Antartide stanno perdendo massa sei volte più velocemente di quanto accadeva negli anni ’90. Tra il 1992 ef il 2017 la Groenlandia ha perso 3.8 trilioni di tonnellate di ghiaccio, a cui corrisponde un contributo di circa 10 mm all’innalzamento del livello medio globale dei mari.

Lo scioglimento delle distese di ghiaccio causato dall’innalzamento della temperature ed il conseguente aumento del livello del mare costituiscono un effetto devastante del cambiamento climatico, specialmente per le basse aree costiere.

Le costanti osservazioni satellitari delle distese di ghiaccio della Groenlandia hanno una importanza decisiva per capire se la perdita di masse di ghiaccio continuerà ad accelerare e per comprendere le piene implicazioni di questo cambiamento anticipato.

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Northwest Greenland

Northwest Greenland is featured in this icy image captured by the Copernicus Sentinel-3 mission.

Lying in the North Atlantic Ocean, Greenland is the world’s largest island and is home to the second largest ice sheet after Antarctica. Greenland’s ice sheet covers more than 1.7 million sq km and covers most of the island.

Ice sheets form in areas where snow that falls in winter does not melt entirely over the summer. Over thousands of years, layers of snow pile up into thick masses of ice, growing thicker and denser as the new snow and ice layers compress the older layers.

Ice sheets are constantly in motion. Near the coast, most of the ice moves through relatively fast-moving outlets called ice streams, glaciers and ice shelves.

In the top centre of this image, captured on 29 July 2019, the Petermann glacier is visible. Petermann is one of the largest glaciers connecting the Greenland ice sheet with the Arctic Ocean. Upon reaching the sea, a number of these large outlet glaciers extend into the water with a floating ‘ice tongue’. Icebergs occasionally break or ‘calve’ off these tongues.

In this image, sea ice and icebergs can be seen in the Nares Strait – the waterway between Greenland and Canada’s Ellesmere Island, visible top left in the image.

On the tip of Ellesmere Island lies Alert – the northernmost known settlement in the world. Inhabited mainly by military and scientific personnel on rotation, Alert is about 800 km from the closest community, which is roughly the same distance from Alert to the North Pole.

Scientists have used data from Earth-observing satellites to monitor Greenland’s ice sheet. According to a recent study, both Greenland and Antarctica are losing mass six times faster than they were in 1990s. Between 1992 and 2017, Greenland lost 3.8 trillion tonnes of ice – corresponding to around 10 mm contribution to global sea-level rise.

Melting ice sheets caused by rising temperatures and the subsequent rising of sea levels is a devastating consequence of climate change, especially for low-lying coastal areas.

The continued satellite observations of the Greenland ice sheet are critical in understanding whether ice mass loss will continue to accelerate and the full implications of this anticipated change.

(Fonte: ESA - Image of the week: "Northwest Greenland". Traduzione: Gianluca Pititto)

 

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