Questa immagine di Copernicus Sentinel-2 mostra la lingua di ghiaccio del ghiacciaio Dawson-Lambton in Antartide.
Il ghiacciaio Dawson-Lambton si trova a sud-ovest della piattaforma di ghiaccio Brunt nel settore del continente del Mare di Weddell. Questa immagine è stata acquisita nell'ottobre 2023, ma dalla comparazione con le immagini dell’ottobre 2022 il ghiaccio marino stagionale intorno al ghiacciaio risulta molto diminuito.
I temi osservabili nell'immagine sopra e intorno al ghiacciaio mostrano crepacci e groppe, risultanti dalla pressione che si genera mentre il ghiacciaio scivola verso il mare.
Negli ultimi decenni i glaciologi hanno utilizzato i dati satellitari per monitorare il ritiro del ghiacciaio.
Oltre ai problemi climatici legati alla scomparsa del ghiaccio, i cambiamenti in questa regione hanno anche sollevato preoccupazioni perchè quest'area ospita la colonia dei pinguini imperatore di Dawson-Lambton presente nell’area da lungo tempo. Per riprodursi i pinguini hanno bisogno di chiazze di ghiaccio marino che rimangano intatte da aprile a dicembre. Però il loro habitat è a rischio perchè il riscaldamento delle acque sta sciogliendo il ghiaccio marino. Inoltre, un evento di distacco nel gennaio 2023 ha sollevato timori che i pinguini potessero non tornare sul ghiacciaio.
Sebbene lo studio e l'identificazione delle colonie di pinguini sia difficile a causa della distanza dell'Antartide, le immagini satellitari possono essere utilizzate per tracciare il guano dei pinguini, che può essere individuato sul ghiaccio grazie alla risoluzione di 10 m di pixel offerta da Copernicus Sentinel-2. Macchie nere possono essere individuate sul ghiaccio marino a circa 50 km a nord del ghiacciaio Dawson-Lambton, circostanza che implica la presenza di migliaia di pinguini.
Differenti satelliti e sensori offrono l'opportunità unica di monitorare ciò che sta accadendo in questa regione remota.
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Dawson-Lambton Glacier home to penguins
This Copernicus Sentinel-2 image features the ice tongue of the Dawson-Lambton Glacier in Antarctica.
The Dawson-Lambton Glacier lies southwest of the Brunt Ice Shelf in the Weddell Sea sector of the continent. This image was captured in October 2023, but compared to images from October 2022, the seasonal sea ice around the glacier is much decreased.
Patterns on and around the glacier depict crevasses and rumples, resulting from pressure as the glacier slides towards the sea. Over the past decades, glaciologists have used satellite data to monitor the glacier’s retreat.
As well as climate issues related to the demise of ice, changes in this region have also raised concerns because this area is home to the long-established colony of Dawson-Lambton emperor penguins. To breed, they need patches of sea ice that remain intact from April until December. However, their habitat is at risk because warming waters are melting the sea ice. Also, a calving event in January 2023 raised fears that the penguins might not return to the glacier.
Although studying and identifying penguin colonies is difficult owing to the remoteness of Antarctica, satellite imagery can been used to track penguin guano, which can be spotted on the ice here thanks to the 10 m pixel resolution offered by Copernicus Sentinel-2. Black stains can be seen on the sea ice some 50 km north of the Dawson-Lambton Glacier, implying the presence of thousands of penguins.
Different satellites and sensors offer the unique opportunity to monitor what is happening in this remote region.
[Credits: Credits: contains modified Copernicus Sentinel data (2023), processed by ESA - Translation: Gianluca Pititto]