Negli ultimi anni, le scuole secondarie e i dipartimenti universitari di geografia hanno iniziato a integrare i Sistemi Informativi Geografici (GIS) nell’insegnamento, con particolare attenzione ai WebGIS.
Questi strumenti, accessibili online senza necessità di installare software aggiuntivo, sono ampiamente riconosciuti come potenti risorse educative per docenti e studenti. La conoscenza su come gli studenti percepiscono e utilizzano le mappe digitali per comprendere i fenomeni geografici e affrontare la complessità dell'apprendimento è ancora insufficiente.
Per colmare questa lacuna, è stato condotto in Giappone uno studio che ha introdotto l'educazione alla riduzione del rischio di disastri (Disaster Risk Reduction - DRR) attraverso una mappa digitale interattiva sviluppata con tecnologia WebGIS. La ricerca si è concentrata su giovani studenti sia delle scuole secondarie sia universitari. I risultati mostrano che l’uso di mappe digitali semplici è efficace per un’ampia fascia di studenti, indipendentemente dall’età. Tuttavia, alcuni incontrano difficoltà nell'apprendere a utilizzare una mappa digitale dei pericoli. Inoltre, la rappresentazione cartografica influisce significativamente sulla loro interpretazione delle aree vulnerabili. Per massimizzare l’efficacia didattica, le funzionalità e i livelli della mappa dovrebbero essere introdotti gradualmente, in base alla preparazione degli studenti e alla loro familiarità con i sistemi GIS, evitando così frustrazioni legate a eccessiva complessità tecnica.
L’uso di mappe digitali basate su GIS è ormai diffuso a livello globale, soprattutto nell’educazione geografica rivolta a studenti delle scuole medie, superiori e università. In Giappone, dal 2022, la geografia è diventata materia obbligatoria nelle scuole superiori, con il GIS e le mappe cartacee considerate competenze fondamentali. Negli ultimi anni, educatori e ricercatori giapponesi hanno sperimentato l’uso di mappe digitali in classe, dimostrando che la loro ricchezza di livelli spaziali aiuta gli studenti a interpretare i fenomeni geografici. Inoltre, l’applicazione del GIS nell’educazione consente agli studenti di analizzare i dati geografici da diverse prospettive, migliorando il loro atteggiamento verso la materia e sviluppando capacità di pensiero geospaziale.
Rispetto alle mappe cartacee, il WebGIS si rivela uno strumento particolarmente efficace per i giovani nell’apprendimento delle caratteristiche geografiche. Tuttavia, nonostante il suo riconosciuto potenziale educativo, manca ancora una ricerca approfondita su come gli studenti percepiscano le informazioni geografiche nelle mappe digitali. Inoltre, anche quando i giovani utilizzano il WebGIS per lo studio della geografia, alcuni incontrano difficoltà nell'interpretazione dei dati spaziali. In passato, la scarsa disponibilità di connessioni internet e dispositivi nelle scuole giapponesi ha limitato l’adozione di queste tecnologie in aula. Oggi, con il miglioramento delle infrastrutture digitali, le scuole possono integrare più facilmente materiali didattici online, tra cui il WebGIS. Tuttavia, per un’efficace implementazione didattica, è essenziale che gli insegnanti scelgano con attenzione i livelli di dati, le modalità di visualizzazione, le funzionalità del WebGIS e i dispositivi più adatti agli studenti.
Le piattaforme WebGIS offrono strumenti avanzati per l’analisi visiva attraverso l’uso di livelli sovrapposti. Questa capacità rappresenta un'evoluzione naturale dell’uso tradizionale delle mappe cartacee, rendendole più accessibili e intuitive sia per docenti che per studenti.
Per migliorare l’apprendimento geografico ci si aspetta di conoscere meglio se l’uso di una mappa digitale con più livelli e funzionalità risulta complesso per gli studenti e va indagato come gli studenti percepiscono la difficoltà di interpretare le caratteristiche geografiche attraverso l’analisi visiva di una mappa digitale.
Lo studio realizzato è stato mirato sull’educazione alla riduzione del rischio di disastri (DRR), utilizzando una mappa digitale interattiva basata su WebGIS e coinvolgendo studenti di scuole medie, superiori e università. Durante le lezioni e i workshop, gli studenti hanno lavorato con una mappa digitale intuitiva, rispondendo a domande sui rischi di disastri nelle aree target e sull’uso delle mappe digitali.
Per approfondire e conoscere i risultati si rimanda all’articolo citato in calce, che descrive la metodologia adottata, il processo di sviluppo della mappa digitale, i metodi di valutazione utilizzati per analizzare l’interazione degli studenti con la mappa e i risultati della ricerca.
Yamauchi, Hiroyuki, Jiali Song, Takashi Oguchi, Takuro Ogura, and Kotaro Iizuka. 2025. "Evaluating Digital Map Utilization and Interpretation Skills of Students" ISPRS International Journal of Geo-Information 14, no. 2: 76. https://doi.org/10.3390/ijgi14020076