Come noto a molti ormai, Esri ha lanciato recentemente l'hub GIS COVID-19 per centralizzare l'accesso a mappe e dati GIS relativi al nuovo coronavirus. Lo scopo del sito è quello di essere un punto di raccolta centralizzato per "aiutare con il monitoraggio in tempo reale, catalogare i dati GIS che supportano la mappatura e l'analisi, e aumentare la preparazione generale della comunità con risorse sanitarie pubbliche generali e storie dei media relative a COVID-19".
Il sito consolida fonti di mappe di coronavirus e dati GIS per semplificare l'accesso. Ciò include la mappa interattiva quasi in tempo reale del coronavirus dell'Università John Hopkins, molto visitata, nonché una dashboard della mappa simile fornita dall'Organizzazione mondiale della sanità.
Entrambe le dashboard delle mappe presentano aggiornamenti regolari aggregati da organizzazioni sanitarie che riportano casi confermati, decessi e recuperi dal coronavirus. La maggior parte delle mappe in primo piano, se non tutte, sembrano essere costruite utilizzando il software di mappatura di Esri, in particolare utilizzando la dashboard delle mappe ArcGIS.
Una seconda sezione principale elenca i dati GIS scaricabili. Come per le mappe in primo piano, queste fonti di dati sono tutte fornite dalla piattaforma ArcGIS Online di Esri. È disponibile il set di dati aggregati utilizzato dalla Università John Hopkins e un set di dati per "Impatto mondiale negli aeroporti del Coronavirus".
Altri set di dati possono essere sfogliati e scaricati tramite l'hub di Esri.
Per l'Italia segnaliamo l'interfaccia realizzata dalla Protezione Civile. (Qui la versione per mobile) che è dashbord ufficiale del Governo Italiano (nella figura del Capo del Dipartimento della Protezione Civile) e che fornisce a tutta Italia i dati nazionali certificati in collaborazione con il Ministero della Salute.
Per il livello globale qui il link alla mappa.
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