Mentre siamo tutti concentrati sulla necessità di ridurre le emissioni delle automobili, c'è chi si impegna a ridurre al massimo le emissioni degli aerei.
Quando un aeromobile arriva per l'atterraggio, la maggior parte degli aeroporti richiede che si avvicini gradualmente, stabilizzandosi in ogni fase, un processo che si traduce in più carburante bruciato e più emissioni rilasciate. L'aumento della precisione del posizionamento satellitare e la sua disponibilità in qualsiasi condizione è un elemento chiave per risparmiare carburante. EGNOS, consente un approccio fluido e continuo al percorso di planata che è significativamente più silenzioso e più efficiente in termini di consumo di carburante.
Dal punto di vista ecologico, EGNOS contribuisce a ridurre l'inquinamento acustico per i residenti in prossimità degli aeroporti e l'uso dell'altitudine geometrica, aiuta gli aeromobili a evitare livellamenti, riducendo in tal modo sia il rumore che il consumo di carburante.
Per aumentare e garantire la precisione GNSS, l'EUSPA ha finanziato alcuni progetti negli anni tra cui ad esempio il progetto EDG2E (Equipment for Dual frequency Galileo GPS and EGNOS, progetto finanziato dalla EUSPA a THALES AVS FRANCE SAS con un contributo EU di 8.995.342 € con risultati mostrati in un Webinar organizzato lo scorso anno (11 luglio 2023). Un nuovo ricevitore che utilizza i segnali sia del sistema di posizionamento europeo Galileo che di quello statunitense GPS, con il supporto della fornitura della correzione differenziale della costellazione EGNOS, arrivando a fornire ai sistemi di navigazione degli aeromobili una maggiore precisione, una migliore disponibilità e un'integrità di posizionamento migliorata, vantaggi che possono essere estesi a tutti i settori in cui la sicurezza è critica per migliorare la sicurezza e l'efficienza operativa.
Tale ricevitore per aerei ed elicotteri, consente nuove operazioni di avvicinamento e atterraggio con "decision height" più bassa, all'interno dell'attuale ambito di navigazione basata sulle Prestazioni (PBN).
Decision height
L'altezza di decisione (o decision height) è l'altitudine alla quale il pilota deve decidere se continuare l'atterraggio o interromperlo ed eseguire una riattaccata (go-around) in caso di condizioni non sicure, come scarsa visibilità o difficoltà nel vedere la pista. Ridurre l'altezza di decisione consente agli aerei di avvicinarsi di più alla pista prima di prendere questa decisione, migliorando la capacità di operare in condizioni meteorologiche più difficili o in ambienti più complessi, mantenendo la sicurezza.
PBN, Performance-Based Navigation
La navigazione basata sulle prestazioni (PBN, Performance-Based Navigation) è un concetto avanzato di navigazione aerea che si concentra sulle prestazioni richieste del sistema di navigazione per effettuare una determinata operazione, piuttosto che sulla dipendenza da strumenti di navigazione fisici come i radiofari tradizionali. Invece di basarsi su rotte fisse definite da segnali radio trasmessi da stazioni a terra (come i VOR o NDB), la PBN utilizza sistemi di navigazione satellitare (come il GPS e il Galileo) e sofisticati sistemi di gestione del volo a bordo degli aerei. Questo consente una navigazione più precisa, flessibile ed efficiente con il conseguente risparmio di uso del carburante.
Alcune fonti riportano che rotte di volo ottimizzate e tempi di volo ridotti possono far risparmiare almeno 100 kg di CO2 per volo, mentre l'atterraggio con discesa continua in un aeroporto può far risparmiare almeno 150 kg di CO2 per volo.
Ma anche l'ottimizzazione del tragitto influisce se consideriamo che l'impatto climatico del trasporto aereo con le scie di condensazione, quelle nuvole bianche a forma di linea che si formano dietro un getto. Si stima che le scie di condensazione rappresentino il 60 % dell'impatto climatico complessivo del trasporto aereo e il 2 % di tutti i cambiamenti climatici causati dall'uomo.
(Fonti EUSPA https://www.euspa.europa.eu, https://aviationbenefits.org/environmental-efficiency/climate-action/)