Nell’attuale sistema di formazione continua obbligatoria, i Crediti Formativi Professionali (CFP) rappresentano lo strumento con cui i Consigli Nazionali monitorano e certificano l’aggiornamento dei professionisti iscritti agli albi.
Accanto a corsi, convegni e seminari, sempre più spazio trovano le pubblicazioni scientifiche e tecnico-professionali – articoli, saggi e monografie – riconosciute come attività formativa qualificata.
Di seguito riportiamo i criteri stabiliti dai principali Consigli Nazionali delle professioni tecniche (Ingegneri, Geologi, Architetti, Geometri, Periti Agrari).
Ingegneri (CNI)
Riferimenti normativi
- Regolamento per l’aggiornamento della competenza professionale (art. 5, comma 1).
- Testo unico delle linee di indirizzo (art. 5.3.1, 2018).
Criteri di riconoscimento
- 2,5 CFP per ogni articolo di almeno 5000 caratteri (spazi esclusi), pubblicato su riviste:
o indicizzate da Scopus o Web of Science;
o incluse nell’elenco ANVUR – Area 8 (Ingegneria civile e architettura) e Area 9 (Ingegneria industriale e dell’informazione).
Geologi (CNG)
Riferimenti normativi
- Regolamento per la formazione professionale continua – art. 7, comma 8 (Circolare n. 421/2018).
Criteri di riconoscimento
- 3 CFP per ogni articolo pubblicato su riviste professionali, universitarie o di ricerca scientifica.
- 6 CFP per ogni libro.
- Tetto massimo: 12 CFP per tutte le attività dell’art. 7, comma 8.
Architetti (CNAPPC)
Riferimenti normativi
- Linee guida e di coordinamento attuative del regolamento per l’aggiornamento e lo sviluppo professionale continuo (versione 2024–2025).
Criteri di riconoscimento
- 1 CFP per articoli o saggi tecnico-scientifici.
- 2 CFP per articoli con codici bibliografici ufficiali (ISSN, ISBN, DOI).
- 4 CFP per monografie con ISBN.
Geometri (CNGeGL)
Riferimenti normativi
- Regolamento per la formazione professionale continua (art. 5, DPR 137/2012).
Criteri di riconoscimento
- Fino a 6 CFP per articoli scientifici o tecnico-professionali (art. 2, comma 2, lett. k).
Periti Agrari (CNPA)
Riferimenti normativi
- Regolamento della formazione continua del perito agrario e del perito agrario laureato (2018), Allegato A.
Criteri di riconoscimento
- 5 CFP per pubblicazioni qualificate su riviste specializzate (provinciali, regionali, nazionali).
- Crediti riconosciuti anche per studi, ricerche e brevetti.
Nota editoriale
Le riviste GEOmedia (ISSN 1128-8132) e Archeomatica (ISSN 2037-2485) si trovano in una particolare collocazione anche internazionale, in quanto:
- i contenuti sono conservati a lungo termine tramite PKP Private LOCKSS Network;
- sono indicizzate in banche dati internazionali (Web of Science, DOAJ, ResearchGate, EBSCO);
- possono ricevere un DOI (Digital Object Identifier) su richiesta;
- sono comprese nell’elenco delle riviste scientifiche ANVUR (Area 8), valido ai fini del III quadrimestre ASN 2023–2025 (pubblicato l’11/11/2024).
Queste caratteristiche garantiscono che gli articoli pubblicati su GEOmedia e Archeomatica abbiano piena validità ai fini del riconoscimento dei CFP da parte del CNI e, più in generale, degli altri ordini professionali che valorizzano la produzione scientifica.
Tabella di sintesi
Consiglio Nazionale | Articoli | Libri / Monografie |
---|---|---|
Ingegneri (CNI) | 2,5 CFP (≥ 5000 caratteri, riviste Scopus/Web of Science/ANVUR) | – |
Geologi (CNG) | 3 CFP | 6 CFP |
Architetti (CNAPPC) | 1 CFP (articolo semplice) 2 CFP (con ISSN/ISBN/DOI) |
4 CFP (monografie con ISBN) |
Geometri (CNGeGL) | Fino a 6 CFP | – |
Periti Agrari (CNPA) | 5 CFP | 5 CFP (pubblicazioni equivalenti) |
Conclusioni
I Consigli Nazionali riconoscono un ruolo crescente alle pubblicazioni tecnico-scientifiche come strumento di aggiornamento qualificato.
Gli articoli, i saggi e le monografie consentono di acquisire CFP secondo criteri definiti da ciascun Ordine, sempre con l’obiettivo di valorizzare la produzione di conoscenza professionale.
Per i professionisti, questa opportunità rappresenta un modo per contribuire alla diffusione della cultura tecnica e, allo stesso tempo, per mantenere il proprio percorso formativo in linea con le regole della formazione continua.
Accanto alle pubblicazioni, rimane centrale anche la partecipazione agli eventi organizzati da Mediageo, come Technology for All (www.technologyforall.it), che attribuiscono fino a 3 CFP per giornata di formazione e aggiornamento.
L’inserimento di riviste come GEOmedia e Archeomatica negli elenchi di riferimento nazionali e internazionali e l’organizzazione di eventi tematici rafforzano il legame tra attività editoriale, formazione continua ed esperienza sul campo, confermando il ruolo strategico di Mediageo nella crescita culturale e professionale della comunità tecnica.