Di seguito abbiamo tradotto e rielaborato una notizia dell'Agenzia Spaziale Europea (ESA) sulla missione LISA Pathfinder:
Stato: In via di sviluppo
Missione
LISA Pathfinder dovrà ottenere informazioni sulle onde gravitazionali a bassa frequenza: la missione prevede l'inserimento di due test-mass(è una quantità nota di massa utilizzata in uno strumento di misurazione come riferimento per la misurazione di una quantità sconosciuta) in caduta libera gravitazionale, quasi perfetta, e il misurare il loro movimento con una precisione senza precedenti. Per fare questo, userà sensori inerziali, un sistema di metrologia laser, un sistema di controllo drag&free e un sistema di micro-propulsione particolarmente sensibile.
Il lancio di LISA Pathfinder è previsto per la notte del 2 dicembre da Kourou in Guyana Francese
Obiettivi della missione
Lo scopo della missione LISA Pathfinder è dimostrare, in un ambiente spaziale, che i corpi in caduta libera seguono linee geodetiche (l'equivalente di linee rette in uno spazio curvo) nello spazio-tempo. In particolare, deve:
- Dimostrare il la funzionalità del Drag&Free e il controllo di assetto in una navicella spaziale con due test-mass
- Test di fattibilità di interferometria laser con risoluzione fino al picometro a bassa frequenza (si avvicina ai 10-12 m Hz-1/2 nella banda di frequenza 1-30 MHz)
- Testare la resistenza dei diversi strumenti e dell'hardware in ambiente spaziale
Una metodologia completamente innovativa di osservazione dell'Universo
La maggior parte della nostra conoscenza dell'Universo si basa sull'osservazione delle onde elettromagnetiche, come la luce visibile: raggi infrarossi, ultravioletti, radio, X e gamma. LISA Pathfinder aprirà la strada ad un metodo completamente diverso di osservare l'universo: analizzando le onde gravitazionali. Questo permetterà agli astrofisici di affrontare alcune delle domande fondamentali sull'universo ed eventualmente, sollevarne di nuove: come ad esempio scoprire la natura dei buchi neri binari e le loro fusioni, e altre.
Fatta per lo spazio
LISA Pathfinder è una missione pionieristica volta allo scoprire e al capire come funziona il nostro sistema solare e lo spazio. La sonda sarà lanciata da un razzo Vega dalla base di Kourou, nella Guyana francese, e sarà una missione che andrà in L1 (punti di lagrange) e non in orbita terrestre. Da lì, si utilizzerà il modulo di propulsione per raggiungere la sua orbita operativa finale, che va dai 500 000 km agli 800 000 km fino ad arrivare al primo primo punto dell'orbita Sole-Terra di Lagrange, a 1,5 milioni di chilometri dalla Terra. Dopo aver eseguito l'ultimo trasferimento e dopo aver accertato la salute della sonda spaziale il modulo di propulsione verrà sganciato. I satelliti saranno una sorta di occhi ai confini dell'interazione gravitazionale terrestre. Queste nuove tecnologie non possono essere adeguatamente verificate sulla terra(questo perché la gravità e l'ambiente terrestre creerebbero grosse complicazioni nei risultati dei test). Ma possono essere verifcare solo nello spazio, dove gli effetti sottili delle onde gravitazionali a bassa frequenza, vengono rilevate con gli strumenti in maniera molto precisa.
La notizia originale in lingua inglese cliccando qui.
Fonte: (ESA)
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